Svolta nelle indagini sull’omicidio di Luigi Procopio, il 45enne ucciso a colpi di pistola nel pomeriggio del 30 settembre in vico VII della Duchesca, nella zona della Maddalena, a Napoli, dinanzi agli occhi del figlio di 11 anni. Un uomo è stato sottoposto a fermo perché sospettato di essere l’autore materiale dell’assassinio del 45enne. L’arresto è avvenuto a Milano.
A far scattare le manette la Squadra Mobile di Napoli, con l’ausilio del personale della Squadra Mobile di Milano. Il provvedimento è stato emesso qualche giorno fa dal Distretto direzione distrettuale antimafia di Napoli.
Lo scorso 30 settembre, Procopio era con il figlio nella zona della “Maddalena” quando un sicario ha aperto il fuoco contro di lui, esplodendo diversi colpi di pistola. Quattro colpi hanno raggiunto la vittima al torace e all’addome, che non gli hanno lasciato scampo. L’uomo è morto sul colpo. Quando si è consumato l’omiciido i vicoli erano pieni di persone che passeggiavano tra le bancarelle. Chi ha sparato sarebbe scappato a piedi e poi in moto.
Sembra che Procopio fosse attivo nel contrabbando di sigarette e non si esclude che la sua morte sia maturata proprio in quest’ambito. Era già sfuggito a un agguato due anni fa. Era il maggio del 2022 e una raffica di proiettili è stata esplosa mentre era in auto nei pressi dell’Orto Botanico. Sei colpi di arma da fuoco che per sua fortuna non sono andati a segno ma hanno colpito solo la vettura sulla quale viaggiava.