Una partita senza tifosi perchè non ci sono vigili a disposizione per gestire la viabilità all’esterno dello stadio. E’ l’incredibile situazione che ha portato ieri alla decisione del prefetto di Napoli: Giugliano-Trapani, in programma domenica alle 15 allo stadio De Cristofaro, si gioca a porte chiuse.

Rabbia e indignazione per la tifoseria gialloblu. Nella vicenda pesano diversi fattori. Sono giornate particolari coi vigili già impegnati in turni straordinari nell’area cimiteriale, stato d’agitazione che va avanti da mesi nella polizia municipale per i mancati pagamenti degli straordinari e soprattutto il mancato rinnovo della convenzione per la gestione dello stadio De Cristofaro tra club e Comune di Giugliano. L’accordo annuale siglato tra società e giunta Pirozzi aveva creato già polemiche politiche fin dall’inizio e non sarebbe stato rinnovato, causando il cortocircuito anche nel rapporto tra società dei Mazzamauro e Polizia Municipale.

Fino ad ora le unità dei vigili sono state impiegate seguendo i turni ordinari, visto il mancato accordo per pagamento degli straordinari e pubblicazione di un’ordinanza specifica per la viabilità. Sulla vicenda era già intervenuta anche l’Anac. Il club ieri ha pubblicato un duro comunicato in cui annuncia possibili azioni legali a tutela della proprio immagine.

Il consigliere delegato allo sport, Francesco Cacciapuoti, non nasconde il suo rammarico e ha convocato per lunedì un tavolo per trovare un accordo tra le parti. Intanto i tigrotti saranno senza tifosi contro la corazzata siciliana e proveranno comunque a fare risultato dopo aver ritrovato la vittoria mercoledi in trasferta.