E’ stato stato condannato a dieci anni di carcere per tentato omicidio il 26enne Raffaele Mundo, che era accusato di aver investito il 6 febbraio scorso ad Orta di Atella, nel Casertano, con la propria auto un 22enne, rendendolo invalido a vita.

La sentenza è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli Nord al termine del processo svoltosi con rito abbreviato. L’imputato, con precedenti per spaccio e altri reati, è figlio di Salvatore Mundo, ritenuto vicino al clan dei Casalesi (famiglia Russo legata agli Schiavone), scarcerato circa un anno fa. Il giovane Mundo fu arrestato per il tentato omicidio il 22 marzo scorso dai carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Marcianise, che effettuarono le indagini con il coordinamento della Procura di Napoli Nord.

Il processo ha poi confermato quanto accertato dagli inquirenti guidati dalla procuratrice Maria Antonietta Troncone. Mundo, il 6 febbraio, era in auto con la fidanzata ad Orta di Atella quando incrociò il 22enne, che era a piedi. I due si conoscevano ed ebbero un diverbio: Mundo fece inversione con l’auto, inseguì l’altro ragazzo e lo investì, passandoci anche sopra, per poi fuggire. La vittima fu portata d’urgenza in ospedale, dove ebbe il terribile verdetto, ovvero lesione al midollo spinale con paralisi permanente degli arti inferiori, oltre a diverse fratture. Quando Mundo è stato fermato a marzo, i carabinieri gli sequestrarono 21.250 euro in contanti e alcuni grammi di cocaina. Ora è arrivata la condanna a 10 anni di reclusione per aver travolto il ragazzo, ora costretto su una sedia a rotelle.